Let Them Say Fuck, Semi-Finals

The oracle, time baby, and axolotl making fun of Bill like:

"You where mortal once, and it shows 💅"

we need to turn bill cipher into a tumblr sillyman the way we’re doing with spamton. enough with the sexyman nonsense hes a little fucking triangle with the personality of eric andre

let him retire. let him be a silly little guy

I just felt the need to compile these, I've been unwell about them if you couldn't tell.

my goofy goobers since 2015

Bill Cipher is such a great villain because he’s the most horrifying, amoral sadistic chaos being in the multiverse but he looks like this.

He’s got a jaunty little hat and a sharp bowtie and baby hands and cute eyelashes and he’s a little guy c’mon it’s his birthday!

Holiday dress from Vologda region, Russia.

the end of XIX c. - the begining of XX c.

We should talk more about storyboard Bill like look at him he's just a lil guy. He vibin

A 30-piece Matryoshka doll made at “Igrushka” wooden toy factory in Semyonov. Photo by V. Izvolensky (1966).

Il costume russo dalla fine del ‘700 all'inizio del ‘900

Abiti popolari, cittadini e di corte dal Museo Storico di Mosca

Torino, Mole Antonelliana 28 settembre-28 ottobre 1984

Regione Piemonte, Torino 1984, 94 pagine, 45 illustrazioni

euro 35,00*n/a

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La mostra è rivolta , per l’inconsueta scelta dei materiali espositivi, al grande pubblico anche se non mancano motivi di interesse per gli esperti e gli addetti ai lavori. L’ampia scelta di abiti ed accessori esposti permette di ricostruire l’evoluzione dell’abbigliamento in Russia dall’età di Pietro il Grande sino ai primi anni del Novecento, ripercorrendo lo sviluppo delle tecniche artigianali e industriali, individuando le modificazioni di funzione e di gusto introdottesi nel costume russo nel corso di 150 anni.

Con l’aiuto dei saggi introduttivi in catalogo è poi possibile risalire alle influenze e ai rapporti intercorsi, a partire dal 1200, tra storia sociale , politica ed economia e modo di vestire , tra cultura russa e civiltà bizantina, orientale ed europea.L’abito, e il simbolo che esso interpreta, diviene testimone per noi di un passato lontano e recente in cui la circolazione delle idee, gli scambi commerciali e le influenze culturali tra Russia, Oriente ed Europa erano intensi e fecondi.

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Batman’s cape should always be drawn like it’s basically a sentient creature with its own personality. Bruce is like “hnnn I want to be a Creepy Night Creature” and his cape is like “got it boss 🫡”